Carta Europea della Disabilità

E’ una tessera che permetterà alle persone con disabilità, senza più mostrare certificati di invalidità, di ottenere agevolazioni e servizi gratuiti o a costo ridotto nel campo della cultura, del tempo libero, dello sport e dei trasporti.

Sarà valida in Italia e in  Europa con le stesse modalità in tutti i Paesi aderenti. Le 8 nazioni che stanno portando avanti l’iter per implementarla sono: Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Malta, Slovenia, Romania e Italia.

La Card da la possibilità di agevolazioni su beni e/o servizi, ma le agevolazioni dovranno essere attivate con protocolli d’intesa o convenzioni tra l’Ufficio per le politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed i vari soggetti pubblici o privati.

Ad oggi è ancora nella fase di avvio iniziale; nel tempo più sarà ampio il suo ambito di utilizzo e più diventerà uno strumento utile per la vita e le esperienze di viaggio in Italia e all’estero per le persone con disabilità.

L’obiettivo è garantire la piena inclusione delle persone con disabilità nella vita sociale e culturale.

A chi spetta?

Verrà rilasciata dall’INPS a varie categorie di persone con diversi tipi e gradi di disabilità in base al DPCM 159/2013, che definisce la disabilità media, grave, e la non autosufficienza. A titolo di esempio, ne hanno diritto:

• gli invalidi civili con percentuale superiore al 67%

• i minori con indennità di frequenza

• i sordi pre-linguali

• i ciechi assoluti, parziali, gli ipovedenti gravi

• le persone con disabilità grave (articolo 3, comma 3, legge 104/1992)

• gli invalidi del lavoro con percentuale superiore al 50%.

La card è personale, ma è anche prevista la necessità di un accompagnatore o di maggiore intensità di sostegno che viene indicata nella Card per:

• minori titolari di indennità di frequenza

• sordi prelinguali

• maggiorenni e minori non autosufficienti (titolari di indennità di accompagnamento)

• ciechi parziali.

Come fare domanda?

Dal 22 febbraio 2022 è possibile fare richiesta telematica della Disability Card nella sezione dedicata dell’INPS . Oltre ai dati anagrafici della persona occorre:

• allegare una foto in formato tessera a colori;
• indicare un indirizzo di recapito se diverso da quello noto all’INPS;
• se la condizione di disabilità è attestata da un verbale cartaceo precedente il 2010, rilasciato da Regioni o Province autonome o da sentenze/decreti, si dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, di essere in possesso di una documentazione certificativa dello stato di disabilità.

Per i minori la domanda deve essere presentata da un genitore o un tutore.

Nella tessera saranno raccolti tutti i verbali riguardanti la disabilità della persona. L’INPS recupererà le informazioni dai propri archivi e, una volta confermati i requisiti, la card sarà prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e sarà poi inviata entro 60 giorni al richiedente.  La Card andrà usata accompagnandola al codice fiscale e ad un documento di riconoscimento.

Per quanto tempo è valida?

La Carta è valida  per 10 anni dal rilascio o se non cambia la situazione di disabilità della persona, sempre l’INPS si occuperà del rinnovo e del controllo. La validità si verifica usando il QR code che è nel retro della card.

E’ bene sapere…

Attualmente per avere agevolazioni e sconti per le persone con disabilità è necessario presentare verbali di invalidità o di handicap, una documentazione che contiene dati sensibili. Con la disability card si evita tutto ciò.

Il decreto prevede che “Le agevolazioni sono attivate mediante protocolli d’intesa o convenzioni tra l’Ufficio per le politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri e soggetti pubblici o privati, coerenti con i requisiti e le finalità dell’iniziativa.” Si deduce che al momento la Card non può essere utilizzata al di fuori delle convenzioni. Il successo della Carta risiede quindi nel numero e nella diffusione delle convenzioni su cui al momento non vi sono ancora notizie significative.

Ogni Stato dell’Unione Europea riconosce la disabilità in base a norme diverse e non comunitarie, per questo viaggiare all’estero per le persone con disabilità può essere difficoltoso. La Carta Europea della Disabilità nasce nella logica di superare queste differenze, senza modificare le normative dei Paesi dell’UE. Con la card i viaggiatori con disabilità potranno visitare le nazioni europee godendo delle agevolazioni in maniera omogenea nel campo della cultura, del tempo libero, dello sport e dei trasporti.

Per maggiori informazioni, consultare il sito ufficiale della Carta Europea della Disabilità www.disabilitycard.it