Come ogni anno L’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, organizza il 3 marzo la giornata mondiale dell’udito, che quest’anno lancia questo messaggio: Changing Mindsets: Let’s make ear and hearing care a reality for all – Cambiamo mentalità: rendiamo la cura dell’orecchio e dell’udito una realtà per tutti
In continuità con questa, in Italia il 5 marzo si terrà la quarta giornata di sensibilizzazione sulle malattie dell’orecchio e conseguenti disturbi uditivi dal titolo ‘La Sordità siamo noi …’ organizzata dalla Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale (SIOeChCF) insieme alla Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF) con la collaborazione delle associazioni di persone sorde e familiari, fra cui anche FIADDA.

Spesso non c’è consapevolezza dell’importanza della salute dell’orecchio.
A tutte le età è necessario proteggere l’udito dai suoni forti per prevenire future conseguenze anche molto gravi.
La sordità ha aspetti ed interventi diversi per bambini, adulti e anziani ed esiste ancora tanta disinformazione nell’opinione pubblica, ma anche in molti ambienti sanitari..
– Nei bambini che nascono sordi o lo diventano entro i primi anni di vita influisce sullo sviluppo del linguaggio con gravi conseguenze.
Per loro la diagnosi, la protesizzazione e l’abilitazione precoce alla parola precocemente,
sono essenziali.
– Negli anziani provoca isolamento, depressione, e favorisce il decadimento cognitivo.
In Italia l’ipoacusia riguarda una persona su tre tra gli over 65.
– Per i giovani oggi c’è un vero allarme: aumenta la preoccupazione a causa dell’esposizione al rumore non solo sul lavoro o nelle città, ma anche nei momenti di svago e divertimento (discoteche, ascolto di musica ad alto volume in concerti o con auricolari e video gameplay..).
La conoscenza di queste situazioni deve favorire il cambiamento di comportamenti potenzialmente dannosi per l’orecchio e l’udito. La consistenza del problema a livello numerico mondiale fa parlare infatti di pandemia silenziosa.

Il modo in cui sentiremo in futuro dipende da come ci prendiamo cura delle nostre orecchie oggi.
In questa giornata vogliamo informare, dare consigli e promuovere buone pratiche per prendersi cura del proprio udito e per abbattere i pregiudizi nei confronti della sordità.
