E’ iniziato il 2025 e siamo già al lavoro per attuare quanto ci siamo proposti con il nostro progetto ACCESs – Comunicazione Cultura E Sottotitoli per le persone sorde, che anche quest’anno la Regione Emilia-Romagna sostiene.
Un’azione primaria è la sottotitolazione di eventi pubblici come convegni, conferenze, assemblee, lezioni, ecc. E’ lo strumento principale per il superamento delle barriere della comunicazione.
Parallelamente faremo sovratitolazione in diretta di spettacoli Teatrali. In accordo con ERT Emilia Romagna Teatro ne abbiamo già in programma a Bologna, Cesena, Modena.
Lo scopo è anche quello di sensibilizzare sulla buona pratica della sottotitolazione, che ancora fatica a diffondersi. Vorremmo che sempre più chi organizza eventi pubblici avesse in mente di renderli accessibili anche alle persone con sordità.
In questo senso vogliamo ricordare che il Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena, che fin dal 2009 ha accettato di sovratitolare alcuni spettacoli del suo cartellone in collaborazione con AGFA/FIADDA di Bologna, quest’anno nella sua stagione teatrale ha promosso autonomamente diversi spettacoli con sovratitoli, anche per bambini.
A dimostrazione di quanto vorremmo che tutti facessero.
Vogliamo anche portare avanti l’azione di sensibilizzazione nei confronti del mondo del cinema, per sostenere il diritto esigibile delle persone sorde di avere la possibilità di assistere alla proiezione di film di prima visione sottotitolati direttamente, senza dover aspettare di vederli quando arrivano sulle piattaforme.
Un altro aspetto che ci sta a cuore è la formazione per diverse categorie professionali, perchè i bisogni delle persone con sordità sono spesso sconosciuti, e per capire bisogna conoscere. Abbiamo in programma:
– Corsi di formazione per insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria in collaborazione con la Fondazione Gualandi di Bologna. E prevediamo anche corsi per insegnanti di scuola secondaria superiore di primo e secondo grado.
– Corsi di formazione per giornalisti. Sulle persone sorde esistono ancora tanti stereotipi e pregiudizi, crediamo fondamentale il ruolo dei professionisti dell’informazione per favorire conoscenza e un cambio di mentalità dell’opinione pubblica
I musei sono una ricchezza di arte, storia, bellezza spesso non accessibile per le persone sorde. In collaborazione col Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia Romagna e con l’impegno del nostro partner Fondazione Gualandi, ci proponiamo di continuare a realizzare, come negli ultimi anni, vari interventi di formazione ed esemplificazione per favorire l’adozione di soluzioni diverse che migliorano la fruibilità.
E…potrebbe esserci altro, strada facendo e ascoltando i nostri soci.
Ci preme sottolineare che i nostri interventi, partono dal comprendere i bisogni di una determinata utenza, mettendoli in connessione con quelli del resto dei fruitori.
Infatti sono indispensabili alle persone con dificoltà di udito, ma sono utili anche ad altri: a chi ha difficoltà linguistiche varie: stranieri, persone con difficoltà di comprensione del testo, o con minore preparazione culturale, e in pratica un po’ a tutti.